L’autista avrebbe perso il controllo del bus precipitando in una scarpata: si contano almeno 18 morti e 23 feriti.
Un tragico incidente avvenuto ieri nello Stato di Nayarit, in Messico. Il bus viaggiava verso Tijuana nordoccidentale, cittadina confinante con San Diego dove ben 42 migranti cercavano rifugio. Il conducente del mezzo è rimasto ferito, ed è stato arrestato per non aver rispettato il limite di velocità.
L’incidente del bus in Messico
Il bilancio delle vittime sarebbe di almeno 18 morti e 23 feriti: sette uomini e undici donne. Sul bus viaggiavano almeno 42 persone, in maggioranza provenienti dall’India, dalla Repubblica Dominicana e da diversi Paesi africani, che erano dirette alla frontiera con gli Usa.
Secondo le prime informazioni, l’autista avrebbe perso il controllo del mezzo finendo in una scarpata. Per l’uomo, anch’egli ferito, sono state richieste cure mediche.
L’arresto dell’autista
Sul posto sono giunti oltre 100 agenti, tra periti criminali, periti di trasporti terrestri, medici, membri dell’Agencia de Investigaciòn Criminal e agenti della Procura. L’autista del bus è stato arrestato per eccesso di velocità.
Da quanto appreso, infatti, gli pneumatici dell’autobus presentavano un “evidente logoramento”. Segno che il conducente ha perso il controllo del mezzo in curva, perché non avrebbe rispettato il limite di velocità di 80 km orari.